Le inalazioni caldo-umide a getto di vapore vengono eseguite utilizzando delle apparecchiature che frammentano l’acqua termale in particelle delle dimensioni di circa 100 µm, formando un getto di vapore che viene inalato dal paziente. Il getto viene convogliato contro filtri o piastre che consentono di eliminare le particelle più grosse e di ottenere una nebbia relativamente omogenea, del diametro di 8÷10 µm; con tali accorgimenti si ottiene un raffreddamento parziale del getto che raggiunge una temperatura ottimale di 37-38 °C. Il paziente si posiziona di fronte all'apparecchio, ad una di stanza di circa 20-25 cm dal beccuccio erogatore ed inala con il naso e/o con la bocca il vapore erogato. Le particelle vanno a depositarsi sulle mucose delle prime vie aeree, sviluppando un’azione di detersione e di stimolo delle mucose.
Indicazioni terapeutiche: affezioni del rinofaringe, delle vie aeree superiori, tracheiti e bronchiti croniche.